Facciamo il punto della situazione calcistica alla sosta Natalizia.
L’ARCI Golese New Team, che partecipa al massimo campionato (Master UISP) occupa un ottimo quinto posto parziale, subito dietro al quartetto di testa. Dopo l’eliminazione in Coppa da parte dei cugini del Baganzola, ancora qualche punto perso lasciato per strada (contro Fornovo e soprattutto Sissa), che però fa da contraltare ad ottime prestazioni contro “Big” come Oiki e Corale (nonostante le sconfitte di misura), ma soprattutto le vittorie contro Traversetolo e Massenza. Il finalizzatore-principe è il bomber del girone, Giuseppe Patera con 11 reti, sulle 18 totali di squadra che ne fanno il 5° miglior attacco. Buono anche il reparto arretrato, con la 4a difesa meno perforata, e l’esperto portiere Roberto Quaglietti spesso decisivo. Per la conclusione del girone d’andata mancano ancora le gare contro il sempre ostico Casaltone e la “grande delusa” Inzani. Unico neo, l’aspetto comportamentale: 74 punti in Coppa Disciplina (nettamente i peggiori, doppiando ampiamente i secondi), è un dato che deve indurre a una maggiore calma l’intero organico. Un dato che spesso porta ad avere squalifiche importanti, e una sorta di “indisposizione recondita” da parte dei direttori di gara, che spesso partono “prevenuti” pensando di venire a dirigere una squadra “scomoda”. Niente di meglio che smentirli sul campo, da gennaio in poi, con un comportamento consono e rispettoso (anche di fronte a “errori/torti” arbitrali che possono apparire palesi, come talvolta è accaduto finora).
Si riparte venerdì 31 gennaio, in casa contro l’Inzani, sostanzialmente a pari classifica (avendo una gara in meno).
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Non brilla invece l’ARCI Golese Baganzola nella serie “cadetta” (Seniores UISP). Nonostante il buon avvio, in Coppa contro il New Team e in Campionato contro Quadrifoglio e Frontiera, il magro bottino delle ultime 5 partite è stato di soli 2 punti: due pareggi (e 4 punti buttati) contro squadre nettamente alla portata come Burag e Real Sala. Una sola sconfitta netta: il 4-1 nella gara di ritorno, contro il Quadrifoglio. Le altre, contro AVD e Leoncelli sono scaturite rispettivamente da ingenuità difensive, e da occasioni sprecate. Analizzando meglio le cifre, buono l’attacco (3° nel girone con 12 reti segnate), ma male la difesa (terz’ultima con 14 gol subiti). Spicca il bilancio negativo fra le mura amiche (1 solo punto raccolto al Mordacci, contro i 7 raccolti in trasferta). Occorre invertire la rotta per evitare il pantano della zona Playout. E i mezzi ci sono tutti. Serve allenamento e attenzione nella fase di difesa e contenimento. Ma soprattutto un approccio diverso alla partita: troppe volte si è stati costretti ad inseguire, a causa di disattenzioni iniziali. Un lumicino di speranza lo ha dato l’ultima gara (in Coppa contro una “corazzata” come l’Inzani) in cui, nonostante lo 0-3 finale (anche auspicabile) si è rivista la compattezza di squadra delle prime partite della stagione.
Un gennaio “pregno” di impegni: si inizia con i recuperi contro il Poggio in casa (il 23), e contro il Pieve in trasferta (il 27), per poi proseguire il normale calendario contro l’AVD, in quel di Mezzani (il 30).
